Si propone di sviluppare e diffondere l’idea della ricerca e dell’armonia possibile, sia con riferimento all’individuo che riguardo alle persone intese come comunità, fino all’utilizzo dell’Arte come strumento trasversale di Armonia fra i popoli. Il Festival ha come scopo l’intento di promuovere la formazione di conoscenze e atteggiamenti per stabilire rapporti armonici fra CULTURE, per creare un clima fecondo di relazioni per il DIALOGO, finalizzate alla comprensione e alla collaborazione INTERCULTURALE.
La società multiculturale, multietnica e multireligiosa è una realtà che coinvolge ormai tutti. Lo squilibrio economico e demografico tra le varie aree del pianeta ha dato origine ad una silenziosa rivoluzione umana che ha ripercussioni sull’assetto sociale economico, politico della nostra società: viviamo un’era nuova, una stagione particolarmente delicata, per la convivenza civile e per la pace.
Una società multietnica e pluriculturale armonicamente composta, è una realtà difficile da realizzare: richiede una nuova mentalità allineata a valori quali il dialogo, la tolleranza, il rispetto delle diversità dell’altro, la solidarietà, la condivisione, la giustizia, la libertà.
Il Festival Internazionale Armonia fra i popoli, nasce nel 2006 per contribuire ad una fattiva educazione interculturale che, come previsto dalla C.M. n. 73/’94 “comporta la disponibilità a conoscere e a farsi conoscere, nel rispetto dell’identità di ciascuno, in un clima di dialogo e solidarietà”; il progetto inoltre vuole creare, in coerenza con i principi costituzionali, nella comunità civile ed in particolare scolastica una nuova sensibilità sui temi della pace, sul “ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e mezzo di risoluzione delle controversie intenzionali” (cfr. art. 1 della Legge regionale del 30 luglio 1997, n. 55).
Altro punto fondamentale del Festival è il “CAMPUS SCUOLA” Internazionale ad Alto Valore Professionale, rivolto a ragazzi di diverse nazioni avviati al professionismo nella danza, per far esprimere sullo stesso palcoscenico momenti d’arte provenienti da esperienze artistiche avvalorando la tesi che le espressioni artistiche, in quanto tali, possano contribuire ad individuare elementi condivisibili di fratellanza.
La durata del Campus è di 2 settimane (solitamente nelle prime settimane di settembre). In questo periodo i ragazzi sono impegnati in lezioni quotidiane di danza classica, contemporanea, jazz e laboratori coreografici che porteranno alla realizzazione di uno spettacolo a chiusura del Festival. Inoltre i ragazzi sono coinvolti in visite nelle principali città d’arte della Toscana, conferenze, momenti istituzionali, proiezioni e spettacoli. Gli studenti vivono tutti insieme in una struttura che permetta la reciproca conoscenza e lo scambio culturale in un clima collaborativo e costruttivo nelle attività quotidiane. Il CAMPUS ha valenza Educativa e Formativa per gli studenti interessati sia dal punto di vista professionale che dal punto do vista umano, data la reciproca conoscenza e lo scambio culturale che durante il periodo di convivenza si svilupperà.
L’Evento si configura come intervento a valenza Territoriale, Provinciale, Regionale e Internazionale. Il Prof.re Massimo Toschi sottolinea “Questo Festival è particolarmente significativo, perchè rappresenta l’occasione per un incontro delle diverse culture e coninvolge, attraverso la danza e più in generale attraverso le varie espressioni artistiche le persone e partcolarmente i giovani. Grazie a questa iniziativa si trovano insieme, in Toscana, giovani israeliani, palestinesi, europei e non solo: tutti insieme, perchè tutti insieme vogliamo danzare la pace.”